In che zona alloggiare a Parigi con bambini

Se ti stai chiedendo in che zona alloggiare a Parigi con i bambini ecco una guida dove ti suggerisco, dopo la nostra personale esperienza di viaggio, un quartiere comodo, situato vicino ai principali mezzi pubblici (stazione dei treni e metro) e ricco di servizi dove cercare una sistemazione.

Quando siamo stati a Parigi abbiamo soggiornato in un appartamento collocato nel X Arrondissement, per la precisione eravamo in Rue de Chabrol, nelle estreme vicinanze di una delle principali stazioni ferroviarie della città: la Gare de l’Est. In questo articolo oltre a raccontarvi come ci siamo trovati vi lascio un feedback soggettivo e sincero.

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Perché abbiamo scelto il X Arrondissement per alloggiare a Parigi

Quando a ottobre dello scorso anno abbiamo soggiornato a Parigi, abbiamo alloggiato in un appartamento del X Arrondissement per un solo motivo fondamentalmente: sui portali online di prenotazione erano rimaste pochissime strutture ricettive aperte e quasi tutte a prezzi super proibitivi ( per intenderci, in centro le tariffe più “economiche” partivano da 5.000 per euro 3 notti). Morale della favola: per non spendere un patrimonio ci siamo dovuti arrangiare.

È vero anche che abbiamo prenotato l’intero viaggio (biglietti aerei e tutto il resto) in ritardo e che abbiamo iniziato a ricercare una sistemazione a meno di un mese prima dalla partenza (questo anche perché all’ultimo si sono aggregati a noi i miei genitori e in tutto siamo diventati 5).

Inizialmente, soprattutto nelle prime fasi di ricerca, eravamo partiti con l’idea di mantenerci nei pressi del Marais (centro storico di Parigi), tuttavia non avendo particolari discriminazioni verso quartieri meno noti, quando abbiamo iniziato a riscontrare difficoltà nel reperire alloggi a buon mercato, per quattro adulti + una bambina, ci siamo affrettati e abbiamo prenotato l’unico appartamento che ci sembrava in linea con le nostre esigenze.

Tutto sommato, posso dire che alla fine della nostra permanenza, soggiornare nel X Arrondissement non è stato poi così male. In passato ero già stata a Parigi, anche se mai in questo quartiere: viverlo è stata una totale scoperta.

Fatta questa premessa vi racconto in maniera molto esplicita che impressione abbiamo avuto del X Arrondissement, anche perché sul web ci si potrebbe imbattere in pareri discordanti.

Il X Arrondissement: tra i quartieri più economici di Parigi

Il X Arrondissement è un quartiere prettamente multiculturale, dove c’è tanto via vai, ma anche tanta concentrazione di traffico e popolazione. È un centro abitato molto grande, fitto di palazzine (alcune molto alte) e ricco di servizi.

Oltre a questo il X Arrondissement rappresenta anche un importante punto di riferimento per i collegamenti da/per Parigi. Nelle vicinanze infatti sorge la famosa stazione ferroviaria della Gara de l’Est, che collega Parigi ai principali aeroporti ma anche ad altre città europee. Da qui, per esempio, partono tutti i giorni treni regionali e inter regionali che collegano Parigi ai paesi a est della Francia come il Lussemburgo, la Germania e la Svizzera.

Abbiamo scoperto inoltre che il X Arrondissement è anche un quartiere ben fornito sotto il profilo delle strutture alberghiere, in zona è possibile trovare numerosi hotel, b&b e case vacanze a prezzi umani e non così proibitivi rispetto al centro.

Il X Arrondissement è pericoloso?

Sul web molte recensioni descrivono il X Arrondissement come un quartiere pericoloso, lontano dal centro, da evitare. Sono sincera, prima di partire ho letto pochissimi feedback, non volevo farmi influenzare troppo e negativamente: in fin dei conti non si tratta né di un quartiere malfamato, né di una zona proibita ai turisti, né tantomeno di un quartiere a luci rosse.

Sono contenta di non essere arrivata a Parigi con troppi pregiudizi anche perché dopo la nostra personale esperienza non credo che il X Arrondissement sia pericoloso. Sfatiamo questa brutta nomina.

Senza dubbio, come in ogni metropoli, nei quartieri vicini alla stazione potrebbero esserci strade o locali poco raccomandati (bar dove si riuniscono persone per bere e fumare) o magari punti di maggior concentrazione di furti e risse. Con un po’ di fiuto e buon senso girare per il X Arrondissement non è poi così rischioso.

A cosa bisogna stare attenti per soggiornare nel X Arrondissement a Parigi?

Per muoversi con serenità nel X Arrondissement basta, come dicevo prima, muoversi con cognizione di causa adottando delle semplici strategie di buon senso. Così abbiamo fatto noi, che di giorno, per esempio, giravamo sempre a piedi facendo attenzione agli effetti personali e a non addentrarci in stradine losche o particolarmente degradate.

Di sera cercavamo di rincasare presto (entro le 22) e per stare ancora più tranquilli cercavamo di non spostarci mai né con i mezzi pubblici né a piedi, semmai con un taxi.

Un’altra cosa che abbiamo fatto il giorno in cui siamo arrivati a Parigi è stato chiedere all’autista che ci ha condotti all’appartamento indicazioni approssimative sul quartiere.

Chiedere un parere soggettivo agli abitanti locali a volte può rivelarsi di grande aiuto. Questo autista ci ha consigliato le strade e i locali da evitare (soprattutto con una bambina piccola) e le sue informazioni sono state così preziose che ci hanno fatto vivere il quartiere più serenamente.

Tirando le somme dunque il X Arrondissement non ci è dispiaciuto per niente, viverlo da turisti è stato un’esperienza che ripeterei. I punti di forza? Ce ne sono tanti: si trova a due passi da Montmartre, ci sono tanti ristoranti multiculturali ma anche tanti locali insoliti e meno turistici, c’è il canale Saint Martin a pochi minuti ed è perfettamente collegato a qualsiasi zona della città grazie ai mezzi pubblici.

In che zona alloggiare a Parigi con bambini spedendo poco?

Trovare un posto dove dormire a Parigi spendendo poco non è facilissimo, senza dubbio nel X Arrondissement con un po’ di fortuna trovare sistemazioni a prezzi abbordabili è più semplice rispetto al centro storico. Certo, non che regalino niente da queste parti, la cosa buona è che rispetto ad altre zone più rinomate si possono trovare soluzioni per ogni tasca.

Noi alloggiavamo presso un appartamento in Rue de Chabrol, prenotato su booking a un prezzo non proprio economico ma neanche proibitivo. Eravamo in 5, come ho specificato all’inizio, insieme a noi sono venuti anche i miei genitori; la struttura che abbiamo trovato era dotata di due camere da letto, un salone con divano letto, due bagni, una cucina a vista.

Appartamento in Rue de Chabrol: recensione negativa

L’appartamento in sé era molto carino, nulla da dire a riguardo: moderno, capiente e abbastanza pulito. Nel momento della ricerca online siamo stati attratti dall’arredamento e dalla disposizione delle stanze, per questo lo abbiamo prenotato.

Il vero problema è sorto nel momento in cui abbiamo riscontrato che in realtà su Booking le foto caricate dai titolari erano ingannevoli (fortemente ingannevoli). Oltre ad aver scoperto che l’appartamento si trovava al piano terra (e questo, se fosse stato segnalato sul portale di prenotazione non sarebbe stato assolutamente un problema) ci siamo resi conto, solo una volta arrivati sul posto, che sia il salone che una camera da letto affacciavano praticamente sulla strada: insomma eravamo sul marciapiede!

La domanda a questo punto potrebbe sorgere (da parte vostra) spontanea: “ma non avevate letto le recensioni?”. No, nel momento in cui prenotavamo questo appartamento le abbiamo volutamente ignorate sia per questioni logistiche, che per via della poca scelta di strutture ricettive sul web (anche gli alberghi erano full e comunque ricercavamo una casa-vacanze con cucina).

Per deliziarvi, e farvi capire meglio le condizioni, lascio tre foto:

• a) la porta/finestra del nostro bellissimo e “sicuro” appartamento
• b) porta finestra inquadrata meglio
• c) interno dell’appartamento, come viene pubblicizzato su Booking

Per visualizzare altre foto di questa lussuosa, bellissima e sicura casetta, ma soprattutto per vedere quanto sono stati onesti i gestori lascio il link a Booking.