Museo del giocattolo (Zagarolo) foto e info pratiche

La scorsa domenica io e Rebecca abbiamo visitato il museo del giocattolo di Zagarolo. Siamo partite con comodo da casa intorno alle 10.00 e siamo giunte a destinazione intorno alle 10.45 (in tutto ci vogliono una quarantina di minuti abbondanti per raggiungere questo paesino).

La mattinata è stata piacevole e il museo è molto carino. Consiglierei l’attività a chiunque abbia voglia di fare una passeggiata da Roma non troppo impegnativa, ma anche a chi è alla ricerca di trattorie nelle vicinanze di San Cesareo (o appunto Zagarolo) e voglia unire l’utile al dilettevole, impiegando quelle due/tre orette che precedono il pranzo in modo diverso e coinvolgente.

Noi dopo il museo abbiamo fatto una breve passeggiata nei dintorni e ne abbiamo approfittato per uno snack al bar (a pranzo avevamo impegni e dovevamo tornare a Roma).

Per chi avesse l’intera giornata a disposizione, invece, l’ideale sarebbe fare un giro a piedi per Zagarolo, abbinare la visita al museo e magari concludere con un bel pranzetto verace in un ristorante o trattoria di zona.

Museo del giocattolo (Zagarolo) informazioni

Il museo del giocattolo di Zagarolo si trova all’interno del Palazzo Rospiglioni, una struttura risalente al cinquecento che sorge su Piazza dell’Indipendenza.

Il complesso espone circa 1000 pezzi, provenienti da diverse collezioni, che rappresentano la storia del giocattolo dell’ultimo secolo.

Il percorso espositivo è suddiviso in aree tematiche che in qualche modo enfatizzano il rapporto tra i giocattoli e gli oggetti di uso comune nella vita reale. Tra queste, per esempio, ci sono le sale dedicate alla vita in stazione, alle automobili, alla vita in città ma anche le stanze dedicate ai personaggi dei grandi cartoni anni 70′-80′, a quelli dei fumetti, ai giocattoli della Disney e ad alcuni personaggi più moderni.

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Museo del giocattolo sale ed esposizioni

Le esposizioni presenti all’interno del museo del giocattolo sono queste:

• Sala anni 70′-80′ con giocattoli e postazioni multimediali (cartoni animati e anime giapponesi tra cui: i Puffi, Big Jim, He-Man, gli Snorky, Mazinga Z, Jeeg robot d’acciaio, Ufo Robot, Gundam, Tider, l’uomo Tigre, Capitan Harlock, ecc)
• Sala della plastica, del fumetto e dell’animazione (vetrine dedicate alla fantascienza, copie cartacee del Corriere dei Piccoli, vetrine dedicate ai personaggi Disney)
• Sala del cinematografo (apparecchiature antiche per rappresentazioni cinematografiche, lanterne, proiettori)
• Sala automobilistico/sportivo (piste elettriche, vetrine con marchi famosi di automobili, piste per biglie realizzate con materiali di riciclo)
• Sala dell’automobile (modelli automobili del 900, modelli a motore elettrico, macchine a carica retrocarica, automobili giocattolo a pedali)
• Sala dei mezzi di trasporto (treni, autobus, tram, aerei, mezzi di soccorso, ferrovie, funivie, mezzi pubblici, navi in legno, barche)
• Sala del ferromodellismo (stazione ferroviaria di fabbricazione Bing del 1915)
• Sala di Harry Potter (riproduzioni come: il sottoscala di Harry Potter, la foresta proibita con i Dissennatori, il salotto dei Dursley, le insegne di Hogsmeade, gli abiti della Mc Granitt, ecc)
• Sala del trono (giochi didattici, giochi di guerra, giochi di strada, giochi da tavolo, sezione giapponese, il circo, le bambole, giochi a cascata, gli automi, le giostre, i mestieri, il gioco del Croquet)
• Sala del teatro (marionette e burattini)
• Sala della scuola (riproduzione di una classe in miniatura con sedie, banchi, cattedra, lavagna, ecc)

Museo del giocattolo Zagarolo foto

Ecco una serie di foto scattate durante la nostra visita al museo del giocattolo.