vacanze estive in val pusteria con bambini
trentino alto adige

Vacanze estive in Val Pusteria con bambini: escursioni e luoghi da non perdere

Durante le nostre vacanze estive in Val Pusteria abbiamo soggiornato 10 notti al Family Hotel Post Alpina di Versciaco (San Candido) – ne parlo in questo articolo – e, oltre ad abbandonarci completamente al relax rigenerante che la montagna regala, abbiamo esplorato nelle vicinanze di San Candido dei posti stupendi. In questo articolo, utile a chi ricerca un po’ di ispirazione, lascio una raccolta delle migliori attività da programmare, ma soprattutto da non perdere, per rendere le vacanze estive in Val Pusteria con i bambini indimenticabili.

Parco natura Olperl sul Monte Elmo

Siamo saliti sul Monte Elmo il nostro primo giorno di vacanza in Val Pusteria e abbiamo passato una bellissima giornata di avventura e divertimento al Parco Natura Olperl. Abbiamo scelto di iniziare l’esplorazione da questo luogo per comodità; alloggiavamo a pochissimi minuti a piedi dagli impianti di risalita di Versciaco, per cui subito dopo colazione abbiamo preparato gli zaini con tutto l’occorrente per passare una giornata all’aria aperta e ci siamo avviati a piedi verso la cabinovia.

monte elmo val pusteria

Siamo arrivati sul Monte Elmo intorno alle 10 e abbiamo iniziato la nostra avventura inoltrandoci nella zona dove sorge la riproduzione a misura di bambino della tipica malga tirolese. Da questa parte ci sono tante casette in legno deliziose che formano un villaggio (dove i bambini volendo possono entrare), un piccolo mulino a vento e alcuni animali da fattoria (conigli, caprette, galline) che sono certa intratterranno i più piccoli a lungo.

Superata la malga in “miniatura” inizia il percorso verso la cima: quest’ultimo si sviluppa su una passeggiata ad anello di 1,5 km che è possibile percorrere a piedi nudi (o con i calzini) ma anche con le scarpe (come abbiamo fatto noi).

Il tragitto nasce per essere percorso a piedi nudi (da qui il nome Parco Natura), strutturalmente infatti è stato ideato proprio per permettere a chi ne ha voglia di sperimentare una visita sensoriale insolita ed entrare in contatto con materiali naturali come il legno, la ghiaia, il muschio e le foglie.

Per approfondimenti lascio un articolo più dettagliato sul Parco Natura Olperl qui.

Monte Baranci: il regno del gigante e il villaggio degli gnomi

La seconda escursione che abbiamo fatto partendo da Versciaco è stata quella sul Monte Baranci. Per arrivare in cima stavolta siamo saliti sulla seggiovia che parte da San Candido. Abbiamo parcheggiato la macchina di fronte agli impianti di risalita (ci sono parcheggi con strisce blu a pagamento nelle vicinanze) acquistato i biglietti e ci siamo ritrovati sul Monte Baranci dopo 5 minuti.

Per salire in cima consiglio di acquistare un biglietto di sola andata, al ritorno infatti è possibile scendere con il fun bob senza riprendere la seggiovia. Noi sfortunatamente non abbiamo potuto sperimentare la discesa sulla pista perché nel pomeriggio, subito dopo pranzo e una volta terminate tutte le attività, ha cominciato a diluviare. Siamo stati costretti ad aspettare che spiovesse per poi riscendere a valle con la seggiovia.

Cosa fare sul Monte Baranci

Sul Monte Baranci ci sono ben tre percorsi tematici: la passeggiata nel Regno del Gigante Baranci, il parco divertimenti degli gnomi, il villaggio segreto degli gnomi. Noi abbiamo provato la passeggiata nel Regno del Gigante e poi abbiamo fatto un giro nel villaggio segreto.

Il percorso nel regno del Gigante Baranci è un itinerario circolare, facile e adatto a tutti, che è possibile percorrere anche con il passeggino, durante il quale ci si imbatte in maxi installazioni di legno tematiche che in qualche modo descrivono la quotidianità di questo misterioso Gigante (le installazioni sono molto carine. Tra queste ci sono gli occhiali in legno del Gigante Baranci, la tinozza che utilizza per il bagno, la riproduzione delle sue orecchie e del suo nasone, e tante altre attrazioni divertenti).

Purtroppo non siamo potuti entrare nel parco divertimenti degli gnomi poiché era chiuso per manutenzione. In compenso, dopo pranzo, abbiamo fatto un giro nel villaggio segreto degli gnometti, che si trova proprio a fianco al rifugio Baranci, dove ci siamo fermati a mangiare un boccone.

Il villaggio segreto degli gnomi, in sostanza, è la riproduzione in miniatura di un paesino tutto in legno abitato da folletti. Molto carino per i bambini ma piacerà tanto anche agli adulti.

Per mangiare, come dicevo prima, ci siamo seduti all’unico rifugio presente sul Monte Baranci e abbiamo provato specialità tipiche tirolesi. I piatti sono buoni, tutto sommato devo dire che ci siamo trovati bene.

Subito dopo pranzo, invece, ci siamo concessi qualche ora di relax seduti sulle sdraio in legno collocate a bordo delle due piscine a forma di piedoni che, rispetto al villaggio segreto dei folletti, si trovano in basso.

Pista ciclabile San Candido – Lienz

Il terzo giorno di vacanza in Val Pusteria abbiamo noleggiato due biciclette, più un carrellino per trasportare Rebecca, e siamo partiti da San Candido sul presto per raggiungere Lienz, in Austria.

L’esperienza è stata una delle più belle che abbia mai provato nella mia vita. Entusiasmante e sorprendente al tempo stesso, ci ha permesso non solo di sperimentare il nostro spirito avventuriero e metterci alla prova ma anche di ammirare paesaggi meravigliosi che trasmettono adrenalina pura e attutiscono qualsiasi percezione di sforzo o fatica.

san candido - Lienz in bicicletta

Durante il tragitto ci siamo fermati per scattare foto e bere un sorso d’acqua, abbiamo fatto una piccola tappa alla fabbrica della Loacker, ne abbiamo approfittato per ammirare le deliziose casette tirolesi e finalmente dopo 44 chilometri di meraviglie abbiamo raggiunto Lienz nel primo pomeriggio.

A Lienz abbiamo mangiato un boccone in un bar della piazza centrale, abbiamo fatto un giro a piedi in città e poi abbiamo restituito le biciclette al deposito della stazione centrale da cui successivamente abbiamo ripreso il treno per tornare a Versciaco.

Per leggere più informazioni sulla ciclabile San Candido Lienz lascio un articolo del blog con tanti altri dettagli: Pista San Candido-Lienz in bicicletta con tappa alla Loacker: la nostra esperienza.

Vacanze estive Val Pusteria con bambini: percorso della Val Fiscalina a Sesto

Il percorso della Val Fiscalina è uno dei più facili in assoluto e rappresenta un’ottima alternativa per dedicarsi a un’escursione meno impegnativa ma al tempo stesso sempre suggestiva. La Val Fiscalina si trova a Sesto, quando abbiamo organizzato la gita in questa zona siamo partiti in macchina da Versciaco e in circa mezz’ora siamo arrivati a destinazione.

La Val Fiscalina è una destinazione perfetta per gli amanti delle escursioni e offre in generale percorsi adatti a tutti i livelli di abilità, che conducono a viste panoramiche, laghi alpini e rifugi di montagna (si può percorrere anche in passeggino).

Lungo i sentieri escursionistici e nelle vicinanze della valle, ci sono diversi rifugi di montagna e ristoranti dove è possibile gustare piatti tradizionali dell’Alto Adige e rilassarsi con una vista mozzafiato sulle montagne circostanti. Noi ci siamo fermati a pranzo presso un rifugio incontrato dopo circa 6 km.

Passeggiata lungo il lago di Dobbiaco

Le vacanze estive in Val Pusteria con i bambini non possono non includere una tappa sul lago di Dobbiaco, situato a circa 1,5 chilometri dall’omonimo centro abitato. Il lago è facilmente accessibile a piedi, in bicicletta o in auto. Noi lo abbiamo percorso a piedi poi ci siamo fermati a pranzo presso il ristorante, situato al lato del campeggio “Camping Toblacher See“, dove abbiamo mangiato i canederli e altre specialità del posto.

Il contesto è circondato da boschi e prati e in generale si respira un’atmosfera di assoluta tranquillità. Lo consiglierei come tappa rigenerante, come luogo per dedicarsi ad attività di assoluto svago e relax.

Il lago di Dobbiaco è una destinazione abbastanza popolare in estate, rappresenta un’ottima alternativa per dedicarsi ad attività ricreative più soft rispetto ai trekking. I visitatori da questa parte possono fare passeggiate panoramiche lungo le sponde del lago, noleggiare una barca a remi o semplicemente rilassarsi sulla spiaggia. Segnalo inoltre che il lago di Dobbiaco è anche un punto di partenza ideale per numerose escursioni nelle Dolomiti circostanti. Tra le mete più popolari ci sono il Parco Naturale Tre Cime, il Lago di Braies e le numerose vette delle Dolomiti.

Visita a Dobbiaco paese

Dobbiaco, in tedesco Toblach, è un incantevole paese dell’Alto Adige situato a pochi chilometri da San Candido. Lo abbiamo visitato di pomeriggio, subito dopo la passeggiata sul lago di Dobbiaco.

Durante il nostro tour abbiamo fatto un giro a piedi nel centro storico, abbiamo ammirato l’architettura tradizionale del paese circondata da un panorama unico e pittoresco, costituito da monti e tanto verde, abbiamo fatto tappa in una pasticceria concedendoci una pausa dolce.

Dobbiamo si gira in poco tempo, suggerisco di abbinare la visita a un’altra attività proprio come abbiamo fatto noi che il giorno stesso ci siamo prima fermati a pranzo sul lago di Dobbiaco e poi, prima di tornare in albergo, abbiamo fatto un salto in paese.

A pochi chilometri dalla Val Pusteria: il Wichtelpark di Sillian (o parco degli gnomi)

Se siete alla ricerca di un bel parco divertimenti dove passare con i bambini l’intera mattinata o restare fino al pomeriggio, vi suggerisco il Wichtelpark, o parco degli gnomi di Sillian: si trova in Austria, appena superato il confine Italo-Austriaco (da San Candido dista circa 12 km, una decina di minuti di macchina).

Il parco è grande e presenta numerose attrazioni sia per i bambini piccoli che per quelli più grandicelli. L’ingresso è a pagamento, il costo è di 5 euro a persona.

Internamente ci sono giochi sospesi (che possono fare anche gli adulti), scivoli e altalene per i più piccoli, o per chi non ama particolarmente i percorsi avventurosi tra gli alberi, il mini golf e la stazione degli gnomi che a mia figlia è piaciuta tanto.

wichtelpark sillian

All’interno del parco ci sono anche un chiosco dove sedersi per mangiare uno snack (gelato, bibita o patatine in busta) o per ordinare il pranzo, ma anche dei tavoli in legno con le panche dove sedersi per consumare il pranzo al sacco. Noi, personalmente, non abbiamo ordinato nulla al chiosco perché volevamo tenerci leggeri e nel menù abbiamo trovato solo wurstel o cotolette con patatine fritte, panini con cotoletta e qualche altro piatto da fast food. Anche per bere segnalo che c’è la possibilità di riempirsi la borraccia alla fontana del parco, senza dover necessariamente acquistare bottiglie di plastica al chiosco.

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