
Abruzzo con bambini in estate: 15+ destinazioni tra lago, montagna e mare
Se sei atterrato su questo articolo probabilmente stai cercando informazioni sull’Abruzzo. Forse stai organizzando la tua prossima vacanza o semplicemente ti incuriosisce sapere cosa offre questa regione. In questa guida troverai tante idee per visitare l’Abruzzo con i bambini in estate, e (spero) anche la giusta ispirazione per prenotare le prossime vacanze.
Che tu sia un amante del lago, della montagna o del mare, nei paragrafi che seguono ti darò informazioni utili su alcune mete abruzzesi (visitate da noi, dunque testate personalmente) che ritengo versatili e ospitali per qualsiasi famiglia.
Abruzzo con bambini: guida e consigli
Qualche anno fa, ad agosto, abbiamo visitato l’Abruzzo sperimentando per la prima volta una tipologia di viaggio del tutto nuova.
Un viaggio che ho definito a “finte tappe”, che ci ha permesso di esplorare questa regione in lungo e largo e scoprire tante località diverse in 12 giorni.
Ho ribattezzato il nostro “viaggio a finte tappe” perché sostanzialmente è stata un’esperienza simile ma meno stressante.
Prima di partire per l’Abruzzo, in realtà, i piani erano esplorare questa regione soggiornando due notti da una parte, tre notti da un’altra. Alla fine però, facendo i conti con una bimba piccola, abbiamo preferito optare per una soluzione più tranquilla dando priorità alle sue esigenze, senza precluderci però la possibilità di visitare più luoghi (e toglierci lo sfizio di gironzolare come trottoline).
Alla fine è andata cosi: abbiamo alloggiato per 12 notti a Chieti Scalo, nella struttura Residence Dannunziano, e da questa base partivamo ogni mattina all’esplorazione di posti nuovi e tornavamo ogni sera per cenare e dormire.
Voglio essere obiettiva. Anche se ammetto che a fine vacanza un po’di stanchezza l’abbiamo accusata, ne è valsa la pena.
Non solo abbiamo avuto la fortuna di visitare tanti posticini carini, mai visti prima, ma tirando le somme la vacanza è stata una sorpresa: ancora più dinamica e divertente di quanto ci aspettavamo.
Abruzzo con bambini in estate: 15+ Itinerari per famiglie con bambini tra montagna, lago e mare

L’itinerario a “finte tappe” in Abruzzo è stata un‘esperienza versatile, che ci ha permesso di vivere un po’ il mare, un po’ la montagna e che ci ha lasciati davvero super soddisfatti.
Una vacanza che non solo ripeterei, ma che consiglierei a tutte le famiglie con bambini che amano l’avventura e che, in generale, apprezzano contesti diversi: i paesaggi di montagna, i borghi, i laghi, le località balneari.
La nostra base per 12 notti: Chieti Scalo
Partiamo dalla base, ovvero Chieti Scalo, un quartiere della città di Chieti dove abbiamo alloggiato per 12 notti e dove appunto sorgeva il nostro residence. Questa è una zona prettamente industriale e moderna, dove ci sono uffici, supermercati, centri commerciali, bar, gelaterie e dove sorge anche la principale stazione dei treni.
La seconda parte di Chieti invece è caratterizzata dal centro storico (che dall’aspetto sembra quasi un borgo).
Dista da Chieti Scalo 8 Km, si trova in alto rispetto al quartiere dove sono situate le attività commerciali ed è la zona che custodisce arte, storia e cultura. Qui, oltre ai luoghi e le attrazioni turistiche più popolari tra cui chiese, piazze, monumenti e musei ci sono anche ristorantini, wine bar e negozietti per fare shopping.
Dopo aver vissuto Chieti per 12 giorni la definirei una cittadina senza infamia e senza lode, dove dal punto di vista funzionale ci siamo trovati abbastanza bene ma che non ci ha lasciato grandi emozioni, l’ho avvertita come una cittadina anonima (non me ne vogliano i chietesi).
Tuttavia, se dovessi evidenziare un punto di forza direi che in estate è una città fresca, che non toglie il respiro. Le temperature, per esempio, quando abbiamo soggiornato noi erano abbastanza accettabili e, proprio a dirla tutta, la sera uscivamo sempre con un giacchino perché un leggero freschetto lo avvertivamo.

Da Chieti Scalo in auto verso Villetta Barrea: visita al Centro Daini
Il primo posto che abbiamo visitato partendo da Chieti è stato il Centro Daini di Villetta Barrea, un parco dove oltre a entrare in contatto con dolcissimi animali, che di certo non si vedono tutti i giorni, è possibile trascorrere l’intera giornata immersi nella natura incontaminata, tra relax e pace dei sensi.
**Piccolo avvertimento**
Per raggiungere in macchina il Centro Daini preparatevi ad affrontare un percorso abbastanza fitto di curve.
Nulla di impossibile, ma se i vostri figli soffrono mal d’auto potrebbero dopo una serie di chilometri accusare qualche malessere (come è successo a noi con R).
Il consiglio è quello di munirsi di coraggio e pazienza perché il posto merita, sarebbe un peccato perdere questa chicca.
Piuttosto, sapendo in anticipo che il tragitto è abbastanza “movimentato” si potrebbero adottare rimedi per prevenire brutti mal di pancia o, in caso contrario, per gestirli nel momento del bisogno.
Centro Daini: informazioni pratiche
All’ingresso del Centro Daini di Villetta Barrea ci sono una serie di attrazioni, tra queste un’area giochi per bambini con giochi che, a essere sincera, sono un pò vecchiotti e arrugginiti ma tutto sommato funzionali; un bel prato dove stendere un telo e godersi l’arietta fresca di montagna; dei tavoli con sedie in plastica e sedie a sdraio dove poggiarsi per mangiare e un chiosco presso il quale è possibile acquistare panini, bibite, snack vari e caffè.
I daini che la struttura accoglie invece non si trovano vicino all’ingresso ma in un’altra area del parco, tutelati e protetti da una rete.
Le visite di solito vengono scaglionate in gruppi, durano una ventina di minuti e sono guidate dal personale del posto. I bambini durante l’esperienza potranno accarezzare questi dolcissimi animali, dargli qualcosina da mangiare e scattare foto.

Abruzzo con bambini in estate: Villalago un borgo delizioso
Villalago è un borgo carinissimo che si trova a 6 chilometri da Scanno dove ci siamo diretti subito dopo la visita al Centro Daini.
Un paesino che accoglie con calorosità tutte le famiglie con bambini dove abbiamo scoperto anche un piccolo laghetto naturale, il Lago Pio, che lo rende unico e caratteristico.
Anche il centro storico del paese merita. All’interno del borgo sono presenti una piccola aerea giochi, ristoranti tipici, negozi di souvenir, bar e gelaterie. C’è anche una bella piazza dove in estate non mancano eventi come feste di paese o sagre.
Villalago ti incuriosisce? Ti lascio questo post di approfondimento
Lago di Scanno + borgo
Dopo Villalago (dove alla fine abbiamo dormito una notte) abbiamo visitato il lago di Scanno e successivamente il paesino, una piccola perla abruzzese.
Le attività per famiglie nella zona del lago sono tantissime. Si può passeggiare, fare un giro sulla ciclabile, prendere il trenino panoramico e fare il tour a bordo del pedalò, affittare lettino ed ombrellone presso uno degli stabilimenti balneari presenti a riva, fare il bagno. (Leggi la nostra esperienza completa QUI)
Scanno centro storico
Il centro storico di Scanno, come dicevo prima, è una piccola bomboniera. Passeggiando per le vie del paese ci si imbatte in numerose casette tipiche, negozietti artigianali e di souvenir, pasticcerie dove consiglio di acquistare il pan dell’orso, un dolce soffice, tipico abruzzese, ricoperto da una deliziosa glassa al cioccolato.
Sempre all’interno del paese segnalo uno dei forni più antichi del posto, ovvero la biscotteria Liliana dove è possibile acquistare dei biscotti pazzeschi, mai mangiati prima.
Località di mare in Abruzzo
Abruzzo con bambini in estate: Pineto
Pineto è un posto di mare caratterizzato, come dice il nome stesso, dalla presenza di una pineta molto estesa che costeggia la spiaggia, dove abbiamo passato l’intera giornata tra bagni, tuffi e relax sotto l’ombrellone il nostro quinto giorno di vacanza in Abruzzo.
La pineta che costeggia il litorale rappresenta un punto verde di grande valore soprattutto per chi viaggia con dei bambini molto piccoli o in generale per chi soffre il caldo.
Permette infatti di spezzare dal sole, specialmente negli orari di punta, facendo belle passeggiate sotto l’ombra o far pranzare i bambini al fresco.
Pineto ospita tanti stabilimenti balneari attrezzati con giochi, lettini e ombrelloni. La sabbia è fine e l’acqua a riva è bassa, super adatta anche ai bimbi sotti i 3 anni.

Silvi Marina
Un’altra località balneare adatta alle famiglie è Silvi Marina, dove siamo stati il giorno dopo Pineto. Anche qui ci sono tanti stabilimenti, la sabbia è fine e l’acqua a riva è bassa.
In questa località, inoltre, ci sono tantissimi alberghi e campeggi dove trovare sistemazione per trascorrere la villeggiatura in Abruzzo.
Tra i vari lidi dove abbiamo trascorso delle giornate di mare Silvi Marina è quella che forse ci è piaciuta di meno, ma è pur sempre soggettivo.
Probabilmente essendo capitati in una giornata caotica di metà agosto, dove riscontravamo parecchia difficoltà nel trovare parcheggio e reperire ombrelloni con lettini liberi non ci ha permesso di valutare oggettivamente la destinazione (o magari semplicemente rispetto ad altre località ci è parsa asettica).
Dovrei ritornarci una seconda volta per farmi un’idea più obiettiva. Tuttavia nulla da dire sul mare, l’acqua è pulita e le spiagge sono ben tenute: per fare un bagno e passare una giornata al sole non è malvagia.
Tortoreto Lido
Tortoreto Lido dista da Silvi Marina una quarantina di minuti di auto (54 km) ed è un’altra località balneare dove siamo stati mezza giornata il giorno dopo Silvi, che ci ha colpito così tanto da volerci tornare in vacanza per una decina di giorni, qualche anno dopo.
La località dal punto di vista dell’ospitalità, delle infrastrutture e in generale delle attrazioni è veramente ben attrezzata al turismo. Nella zona del lungo mare ma anche spostandosi verso i quartieri più distanti dal lido ci sono tantissime strutture ricettive tra b&b, case vacanze e hotel dove è possibile trovare sistemazione per un periodo medio-lungo.
Per gli amanti delle attività outdoor o per chi vorrebbe abbandonare la propria macchina per tutto il resto della vacanza segnalo che è presente una bella pista ciclabile che costeggia il lungomare e che collega la città a comuni limitrofi come Giulianova e Alba Adriatica.
Per chi viaggia con i bambini ma non vuole rinunciare a svago e uscite serali, il lido dalle 20.00 in poi si trasforma in un vero via vai di persone e movimento. Da questa parte inoltre sorgono ristoranti di ogni tipo (di pesce e/o carne), giostrine per bambini, bancarelle, artisti di strada che animano le serate, talvolta spettacoli tematici o eventi musicali.
Tortoreto Lido ti incuriosisce? Dai un’occhiata a questo video
Costa dei Trabocchi
La costa dei trabocchi è una località che definisco un po’ meno adatta a una famiglia con bambini semplicemente perché c’è più presenza di scogli (oserei dire quasi solo scogli ma non avendola girata tutta potrei sbagliarmi) e le spiagge non sono sabbiose ma contraddistinte da ciottoli.
Senza dubbio anche questa parte d’Abruzzo è spettacolare e merita una visita, tuttavia resta comunque ben lontana dal concetto di comodità e funzionalità per chi si muove con dei bambini piccoli.
In questa zona i trabocchi restano senz’altro le strutture più caratteristiche. Si tratta di grandi piattaforme in legno dove è possibile mangiare del pesce, godendosi una meravigliosa vista mare.
Consiglio di fare un salto verso il tramonto, per una passeggiata, un aperitivo o una cena romantica.
Abruzzo con bambini in estate: Pescara
Un’altra località di mare che ci è piaciuta tanto è stata Pescara. Pescara ci ha colpiti sia dal punto di vista artistico-culturale che per il lungomare, le spiagge e i numerosi servizi che offre.

Il lungo mare è caratterizzato da stabilimenti balneari con spiagge molto estese, dotate di tantissimi giochi per bambini, tra cui gonfiabili, casette, scivoli e altalene, ristoranti di pesce e strutture ricettive.
A Pescara, così come in tutto l’Abruzzo, oltre a mangiare del buon pesce, soprattutto nei ristoranti che si affacciano sul mare, suggerisco di provare i famosi arrosticini di carne di pecora, ma anche assaggiare le golosissime polpette all’uovo e formaggio dette anche polpette cacio-e ova.
Borghi in Abruzzo sul mare
Città Sant’Angelo
Città Sant’Angelo è un borgo medievale piccolo ma delizioso. Si gira in pochissimo tempo, un’ora direi che è più che sufficiente, eppure con le sue chiese, le statue, i vicoli e le piazzette riesce a trasmettere un fascino inspiegabile.
Per pranzare o cenare a Città Sant’Angelo consiglio di prenotare almeno con un giorno d’anticipo: essendo un paesino- ino- ino ci sono davvero pochi ristoranti.

Atri
Un altro borgo bello e interessante da visitare in Abruzzo è Atri, il famoso paese della liquirizia.
Ad accogliere i visitatori c’è una bella piazza curata con tantissime botteghe artigianali che vendono dolcetti, caramelle e confetti a base di liquirizia pura.
Atri si trova a 20 minuti di macchina da Pineto, noi infatti lo abbiamo visitato subito dopo una giornata di mare approfittandone per una passeggiata e per mangiare un gelatino.

Dove trovare il fresco in Abruzzo?
Dopo questa lunga raccolta di destinazioni abruzzesi da visitare con i bambini in estate ora ti suggerisco dove trovare il fresco in Abruzzo nel periodo che va da giugno a settembre.
Dopo la nostra vacanza a Chieti siamo tornati in questa regione anche negli anni successivi, a volte per un week end altre volte per periodi più lunghi, visitando posticini freschi che consiglierei di prendere in considerazione se il vostro sogno è quello di fuggire dall’afa e respirare aria pulita.
Tra questi Santo Stefano di Sessanio, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo, Pescasseroli e Civitella Alfedena.
Santo Stefano di Sessanio: uno dei borghi più belli d’Abruzzo
Siamo stati a Santo Stefano di Sessanio due notti e ce ne siamo innamorati. Il paesino, che fa parte del “Club dei borghi più belli d’Italia”, è un piccolo gioiellino che sorge all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso vicino ai Monti della Laga.
A Santo Stefano di Sessanio oltre a rigenerarci fisicamente e goderci i ritmi lenti che solo la vita di montagna può offrire abbiamo provato un’esperienza diversa dal solito, ovvero il trekking someggiato.
L’attività consiste in una passeggiata “lenta” all’esplorazione di sentieri e paesaggi che circondano il borgo, in compagnia di dolcissimi animali da soma.
Oltre a questa bellissima esperienza a Santo Stefano di Sessanio abbiamo mangiato degli ottimi arrosticini al ristorante “La Zeppa Mangia e Bevi” e dormito due notti nella casa vacanza Ladyhawke.
Se quest’esperienza ti affascina ti lascio un articolo di approfondimento
Scurcola Marsicana
Un altro posticino dove in estate ci sono temperature umane e dove tra escursioni e gite esplorative nelle località limitrofe (ce ne sono parecchie da visitare!) di sicuro non ci si annoia è Scurcola Marsicana, un piccolo comune in provincia dell’Aquila perfetto per chi ha bisogno di una vacanza rigenerante ma al tempo stesso dinamica.
Se l’idea è quella di trascorrere il periodo estivo al fresco ma vivere un’esperienza più movimentata che statica da Scurcola è possibile partire ogni giorno all’esplorazione di posti diversi.
A meno di un’ora di macchina, infatti, si possono raggiungere località come Tagliacozzo, Ovindoli, Avezzano, Sulmona, Santo Stefano di Sessanio, Rocca Calascio.
Anche chi non ama spostarsi ogni giorno e ha esigenza di vivere una montagna più lenta a Scurcola è possibile fare passeggiate dentro e fuori dal borgo.
A tal proposito consiglio di scaricare un’App davvero funzionale ma soprattutto gratuita che si chiama Komoot nata per segnalare itinerari facili, intermedi e difficili, adatti a ogni livello ed esigenza.
Puoi approfondire Scurcola Marsicana leggendo questo articolo
Abruzzo al fresco in estate con bambini: Pescasseroli
L’ultima località che segnalo, ma non meno importante, è Pescasseroli considerata il centro principale del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Questa splendida cittadina si trova ai piedi del Monte delle Vitelle e offre a chi la sceglie come destinazione per le proprie vacanze soggiorni piacevoli all’insegna di svago, relax, contatto con la natura e buon cibo.
Quando siamo stati a Pescasseroli abbiamo dormito una settimana al Residence la Primula e, dato che viaggiavamo in macchina, ne abbiamo approfittato per visitare parchi, borghi, musei e fattorie nelle vicinanze.
Durante la nostra vacanza di sette giorni abbiamo visto oltre al centro di Pescasseroli e ai luoghi turistici principali, la Camosciara, il Parco Nazionale d’Abruzzo, il Museo del Lupo e il borgo di Civitella Alfedena e anche una piccola fattoria poco fuori Pescasseroli, dove siamo andati a bordo del trenino per le famiglie che parte dai giardinetti pubblici della città.


2 commenti
LA KRY
Abbiamo in programma per l’estate un on the road in Abruzzo, perciò anche se non abbiamo bambini ma solo gatti, abbiamo letto volentieri la tua esperienza. Siamo bambini dentro e ci siamo accorti più di una volta di trovarci bene nel seguire itinerari pensati per i più piccoli, che non vogliono camminare molto e pretendono di sostare spesso!
Alessia Panzironi
Grazie, spero che l’itinerario possa esservi utile. Godetevi l’Abruzzo con i vostri micetti.