Vienna da vedere in inverno con i bambini: luoghi ed eventi

Abbiamo visitato Vienna qualche anno fa a Natale ed è un’esperienza letteralmente magica. La città, in questo particolare periodo dell’anno, si trasforma nel paese delle meraviglie con tante cose carine da fare in famiglia. Se siete amanti delle mete nordiche e romantiche ritengo che questa sia la destinazione perfetta per una vacanza indimenticabile!

Se state programmando il vostro viaggio da sogno a Vienna in questo articolo vi suggerisco i luoghi più suggestivi da vedere a dicembre con i bambini e gli eventi imperdibili.

I mercatini di Natale viennesi

Vienna è la regina dei mercatini di Natale. La città nel periodo che va da metà novembre a metà gennaio, si trasforma in un luogo incantevole, in grado di stupire chiunque.

Girare per il centro storico di Vienna e ammirare le piazze, abbellite da tanti piccoli chioschetti in legno, luci di ogni tipo e alberi altissimi con addobbi speciali è un’esperienza da sogno.

Con pochi giorni a disposizione non è facile vedere tutti i mercatini ma se volete farvi un’idea dei nomi e dei relativi indirizzi, nonché di quelli più grandi e popolari lascio un articolo più dettagliato qui sotto.

Vienna: lista di tutti i mercati del Natale da vedere in città.

Hofburg: il palazzo imperiale di Vienna

Hofburg è uno dei complessi monumentali più importanti di Vienna. Si trova in pieno centro storico e ospita sia il museo di Sissi che gli appartamenti imperiali (due percorsi diversi e ben distinti che consiglierei di visitare nella stessa giornata).

Noi avevamo poco tempo a disposizione quindi abbiamo dovuto sceglierne uno: alla fine siamo entrati al museo di Sissi ma se avessi avuto più tempo avrei fatto entrambi.

Il museo di Sissi a mio avviso è davvero molto bello. All’interno si viene letteralmente catapultati nel 1800 e attraverso un percorso fitto di oggetti appartenuti alla principessa è possibile ammirare vestiti imperiali, gioielli lussuosi, arredi e stanze che lasceranno stupefatti.

Le collezioni sono davvero uniche, la visita è indicata anche per i bambini piccoli (quando abbiamo visto il museo di Sissi e il palazzo Hofburg Rebecca aveva 3 anni, a suo modo è stata attenta e partecipativa).

Purtroppo, come anticipavo, non abbiamo potuto vedere gli appartamenti reali perché la piccolina aveva fame e dopo due ore di visita ha iniziato a smaniare, l’autonomia si era esaurita ma la giornata è stata piacevole ugualmente, non possiamo lamentarci.

All’ingresso del palazzo Hofburg dopo aver acquistato i biglietti di solito vengono consegnate le cuffiette audio guida che permettono ai visitatori di ascoltare aneddoti storici e culturali in qualsiasi lingua.

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Cattedrale di Santo Stefano Vienna (Stephansdom)

La Cattedrale di Santo Stefano è una chiesa gotica imponente e maestosa che si trova in centro ed è possibile raggiunge sia a piedi che con la metro, scendendo alla fermata StephanPlatz.

Per visitare la chiesa l’ingresso è gratuito, ma attenzione perché all’interno per questioni di sicurezza non ci si può addentrare oltre la navata centrale, ci sono alcuni cancelli infatti che non permettono di essere oltrepassati.

Oltre ad ammirare la cattedrale è possibile anche scendere alle catacombe e/o salire sulla torre del sud (queste ultime due attrazioni sono a pagamento).

Il giorno in cui abbiamo visitato questa chiesa siamo stati fortunati perché, per pura casualità, abbiamo assistito a una funzione religiosa e con grande piacere all’interno abbiamo ascoltando il bellissimo suono dell’organo.

Purtroppo quel giorno pioveva quindi non ce la siamo sentiti di salire sulla torre (anche perché per arrivare in cima bisogna fare 343 scalini).

Non siamo neanche scesi nella cripta perché nel frattempo ci eravamo prefissati di visitare il museo delle Illusioni che da StephanPlatz si può raggiungere in meno di 10 minuti a piedi.

Il Duomo di Santo Stefano merita davvero una sosta. Il complesso, che vanta un’altezza di 107 metri, è suggestivo tanto esternamente quanto dall’interno. Dentro per esempio è caratterizzato da bellissime colonne gotiche, quadri raffinati e stemmi variopinti. La chiesa in sé risulta molto sfarzosa tuttavia nel complesso ritengo non soffochi il visitatore. Consiglio di non perdere questa tappa!

Il museo delle Illusioni di Vienna (ideale per i bambini)

Il museo delle Illusioni di Vienna è un’attrazione divertente (soprattutto per i bambini) che però consiglierei di alternare ad attività più tradizionali disponibili in città (musei più grandi e impegnativi, monumenti o siti storici).

Si trova in centro ed è molto facile da raggiungere a piedi partendo dalla fermata Stephanpaltz. A pochissimi metri di distanza dal museo delle Illusioni, inoltre, c’è anche la rinomata pasticceria Demel, presso la quale vi suggerisco di fermarvi per gustare la sacher, lo strudel o comunque altri tipi di dolci viennesi.

Tornando al museo, il posto ci è piaciuto, non posso dire il contrario. Si tratta di un’attrazione insolita e molto stimolante per i più piccoli. Tuttavia ritengo che internamente l’ambiente sia un pò troppo piccolo ed estremamente caotico, soprattutto se si visita nel week end (o in altissima stagione).

Essendo un museo piccolo, gli spazi sono davvero ridotti, quando c’è tanta gente potrebbe risultare angusto ma soprattutto il prezzo del biglietto non giustifica la durata totale dell’attività. Noi lo abbiamo visitato in soli 40 minuti in primis perché l’attenzione delle bambine (di mia figlia e la sua cuginetta) con tante distrazioni era diminuita, in secondo luogo perché la situazione iniziava a farsi letteralmente stretta (forse, essendo il museo piccolino dovrebbero contingentare le entrate).

Le attrazioni che ci sono piaciute di più sono state le illusioni ottiche, il tunnel Vertigo e le installazioni interattive.

Museums Quarter (il quartiere dei musei di Vienna)

Il Museums Quarter di Vienna è letteralmente il quartiere dei musei, una zona dove ci sono tanti tipi di musei diversi ma anche bar e ristorantini dove fermarsi per una colazione, un pranzo o una cena.

Personalmente si tratta di una zona che ho amato al primo istante. Una combinazione di edifici barocchi e architettura moderna che si uniscono e danno vita a un quartier elegante, ordinato e luminoso che consiglio assolutamente di non perdere.

Di fronte al Museums Quarter c’è una bellissima piazza dove solitamente a dicembre c’è un grande mercato natalizio dove fare una passeggiata o una sosta per mangiare una cosa al volo.

Quando abbiamo passato metà giornata al Museums Quarter abbiamo visitato il Leopold Museum all’interno del quale le opere sono esposte su 5 piani. La struttura è molto elegante, pulita e organizzata.

Nei tre piani superiori si trova una collezione permanente con opere di Klimt e Schliere, mentre ai piani inferiori vengono esposte le mostre provvisorie. All’ultimo piano c’è una bella terrazza panoramica chiusa dove si trova anche un bar ideale per una pausa dolce o salata. Consiglio vivamente di inserire sia il Museums Quarter che il Leopold Museum nel vostro itinerario di viaggio.

>> VERIFICA LA DISPONIBILITA’ PER IL LEOPOLD MUSEUM QUI<<

Volksgarten: il parco pubblico di Vienna

Siamo passati per caso all’interno di questo parco pubblico di Vienna e ne siamo rimasti sorpresi al primo sguardo. Il luogo, oltre a essere pulito e ordinato, è di un’eleganza unica.

Il Volksgarten è il classico punto verde della città adatto per una passeggiata rigenerante, per sedersi qualche minuto e riprendere le energie e, in generale, per spezzare la giornata quando si cammina molto. Il parco sorge nel distretto numero 1 di Vienna e ospita aiuole, roseti, fontane e qualche statua.

Può rappresentare davvero un’ottima opportunità per fare una piccola pausa per poi riprendere a visitare la città (o magari per consumare il pranzo al sacco).

Hotel Sacher a colazione

Se siete amanti della torta più famosa di Vienna e vi piacerebbe essere coccolati a colazione, direi che un salto all’hotel Sacher è d’obbligo. Noi abbiamo provato l’esperienza e l’abbiamo amata a 360 gradi.

L’hotel Sacher non ha certamente bisogno di grandi spiegazioni, per questo mi limito a condividere in breve la nostra esperienza, lasciandovi un feedback personale e sincero.

A noi la torta è piaciuta moltissimo ma abbiamo anche assaggiato lo strudel alle mele che personalmente ho trovato perfetto in ogni sfumatura: onestamente uno dei dolci più buoni che abbia mai mangiato nella vita. La location si presenta elegante e raffinata. I prezzi sono altini ma trattandosi di un hotel di lusso a 5 stelle avevamo messo in conto tutto. L’esperienza comunque, se siete in viaggio a Vienna, merita.

Per provare la torta sacher a Vienna c’è anche la storica pasticceria Demel che insieme all’hotel Sacher rappresenta un’istituzione.

Se hai voglia di approfondire l’argomento parlo di entrambi i posti in questo articolo.

Eventi unici da non perdere a Vienna a Natale

Concerti di musica classica, pianoforte, violino e violoncello

I concerti di musica classica a Vienna sono esperienze da non perdere perché completano un viaggio a 360 gradi e descrivono a tutto tondo l’identità di questa città: bellissima, travolgente e ricca di risorse.

Di seguito ecco una serie di concerti più famosi a cui assistere:

• Concerto di Mozart e Strauss a Shoenbrunn
• Concerto di pianoforte, violino e violoncello
• Concerto le Quattro Stagioni di Vivaldi