Borghi vicino Roma da vedere almeno una volta con i bambini (oltre 10 idee)
I borghi vicino Roma da vedere almeno una volta con i bambini sono numerosi. Il Lazio è una regione splendida e versatile: per una giornata diversa la scelta è ampia.
In questo articolo ho raccolto una serie di paesini dove organizzare una gita fuori porta con partenza da Roma che suggerisco di visitare se ancora non avete avuto occasione.
Anche se tra tutti i borghi che ho visitato finora non riesco mai a eleggere il mio preferito, tutti hanno peculiarità e caratteristiche uniche. Senz’altro la cosa che li accomuna è che sono tutti paesini circondati da contesti naturalistici silenziosi, che vantano tradizioni locali radicate e proposte gastronomiche tipiche.
Passare una giornata in un borgo può essere un’attività piacevole per rigenerarsi dalla solita routine infrasettimanale, per fuggire via dal caos cittadino e per sperimentare il turismo lento.
La Tuscia Viterbese: Civita di Bagnoregio
Civita di Bagnoregio è un borgo bellissimo da visitare con i bambini e anche estremamente suggestivo, famoso senz’altro per la sua posizione. Il paese infatti sorge arroccato su un’alta collina di tufo ed è collegato alla terraferma da un ponte pedonale che rappresenta quasi un’esperienza a sé. È abbastanza lungo e faticoso da percorrere (si tratta di 300 metri di percorso) ma il panorama ripagherà qualsiasi sforzo e i bambini probabilmente, presi dalla novità, non si accorgeranno del percorso in salita.
Superata la parte più impegnativa si arriva all’ingresso effettivo del borgo: Porta S. Maria. Da qui si sviluppa l’intero paese, fatto di piazzette, vicoli e punti panoramici dai quali si possono ammirare le vallate sottostanti e i calanchi, impossibili da non apprezzare.
Civita di Bagnoregio è un borgo che si visita in poco più di un’ora. Proprio per questo, per trascorrere più tempo in paese consiglio di valutare alcune attività adatte anche alle famiglie con bambini.
- Visita al museo geologico e delle frane
- Tappa al Giardino del Poeta (una piccola oasi di piante e fiori dove si possono scattare foto suggestive e acquistare prodotti locali)
- Pranzo in ristorante tipico
Civita di Bagnoregio è sicuramente un luogo da includere nella lista dei borghi da visitare vicino Roma, per un’esperienza diversa ma ricca di entusiasmo.
Ceri: un piccolo borgo medievale in provincia di Roma
Ceri è un piccolo ma graziosissimo borgo medievale in provincia di Roma.
Sorge a pochi chilometri di macchina da alcune località balneari come Marina di San Nicola, Ladispoli, Maccarese e Fregene, dunque vanta una posizione strategica anche per chi trascorre le vacanze estive al mare e ha voglia di organizzare un pomeriggio diverso da solito, facendo prima una passeggiata nel borgo e poi fermarsi a cena.
Quando siamo stati a Ceri abbiamo pranzato in un ristorante del posto (se lo visitate in inverno, con il freddo, vi consiglio di provare la polenta) e poi ci siamo goduti la vista panoramica naturalistica dalla terrazza del locale. Il borgo è piccolissimo, si gira in meno di mezz’ora, tuttavia rappresenta una piccola perla a due passi da Roma che consiglio di non perdere.
Norma in provincia di Latina
Norma è un paese della provincia di Latina che sorge sui Monti Lepini. Abbiamo avuto modo di visitarla qualche anno fa dopo essere stati al Museo del Cioccolato di Norba e aver fatto una passeggiata all’interno del Parco Archeologico dell’Antica città di Norba.
Il centro di Norma merita sicuramente una tappa a parte. È molto carino e anche abbastanza grande da esplorare a piedi. Per raggiungerlo si può fare una bella passeggiata partendo dal Parco dell’Antica città di Norba, proprio come abbiamo fatto noi che abbiamo parcheggiato la macchina fuori dall’area archeologica e siamo arrivati in centro in meno di 10′.
Borghi vicino Roma da vedere almeno una volta: Sutri
Se amate la Tuscia e non siete mai stati a Sutri vi consiglio di recuperare perché il paese oltre a essere splendido è una meta perfetta per una gita fuori porta con partenza da Roma.
Abbiamo visitato Sutri in due occasioni: in inverno, durante un evento tematico natalizio, e in primavera in occasione di un picnic tra amici a contatto con la natura.
La prima volta abbiamo fatto una passeggiata per le vie del borgo e ci siamo fermati a pranzo in un osteria tipica. La seconda volta, in primavera, abbiamo passato l’intera giornata al Parco Archeologico dell’Antichissima città di Sutri, muniti di pranzo al sacco e tutto l’occorrente necessario per una vera scampagnata.
Per approfondire la nostra esperienza a Sutri vi consiglio di leggere anche questo articolo: Sutri con bambini: cosa fare in mezza giornata.
Per trascorrere un’intera giornata da queste parti suggerisco di fare prima una tappa al parco archeologico, dove c’è una bella area giochi per bambini con qualche tavolo in legno, per chi volesse sedersi e fare uno spuntino, sia un bel sentiero da fare a piedi per chi ha voglia di muoversi un po’. (Volendo è possibile portare anche i cani nel parco archeologico, purché tenuti al guinzaglio).
Dopo il parco suggerisco di fare un giro per il centro storico di Sutri che si può raggiungere a piedi dal sito archeologico ma rispetto a questo luogo si trova in alto, dunque tenete a mente che il percorso si sviluppa in salita.
Se visitate Sutri nel week end e avete voglia di fermarvi a pranzo in un ristorante del posto suggerisco di prenotare almeno due giorni prima.
Trevignano Romano
Trevignano Romano è un altro borgo nelle vicinanze di Roma da tenere in considerazione per una passeggiata o una gita fuori porta. Con le belle giornate, oltre alla visita in paese, Trevignano offre anche la possibilità di camminare lungo il lago.
Noi abbiamo passato l’intera giornata in questo paesino qualche anno fa a inizio giugno. Siamo arrivati in macchina sul presto e ne abbiamo subito approfittato per passare qualche ora al parco giochi pubblico che si trova tra Via degli Asinelli e Via della Rena.
Verso tarda mattinata abbiamo fatto una passeggiata sul lungolago, dove abbiamo trovato anche una seconda area giochi, piccolina ma con tutto il necessario utile ad attrarre i bambini: uno scivolo, un’altalena e un dondolo. Dopo varie soste abbiamo mangiato un boccone al volo (un toast seduti al tavoli di un bar in paese) e un gelato e poi abbiamo ripreso la macchina per tornare a casa.
Nelle vicinanze di Trevignano Romano, se cercate un agriturismo dove organizzare un pranzo nel week end, segnalo il Casale sul Treja, un posto che abbiamo amato dal primo istante, dove siamo stati già due volte.
Ceccano (provincia di Frosinone)
Ceccano è un bel borgo della provincia di Frosinone che abbiamo avuto il piacere di esplorare grazie alla visita guidata promossa dall’Associazione Cultores Artium.
In questa occasione abbiamo conosciuto Andrea la nostra guida, un ragazzo specializzato in storia e cultura, ma soprattutto appassionato del suo lavoro e del suo paese di origine, Ceccano appunto.
La giornata è stata piacevole e ci ha riservato tante belle sorprese. Durante il nostro tour Andrea ci ha condotti alla scoperta delle seguenti attrazioni che suggerirei di visitare a chiunque organizzi una gita in questo paese:
- Castel Sindici e Giardino
- Castello dei Conti
- Chiesa di San Giovanni
Dopo aver approfondito questi monumenti ci siamo fermati a pranzo in una trattoria del posto a gestione familiare dove abbiamo trovato un’ottima cucina casalinga, gustosa e fatta di porzioni generose.
Ho scritto un post interamente dedicato alla nostra esperienza a Cennano, lo lascio qui per chi volesse approfondire e per chi ha in programma una visita al borgo: Passeggiata culturale a Ceccano (Fr) con associazione Cultores Artium.
Calcata (provincia di Viterbo)
Calcata è un borgo medievale molto piccolo dove solitamente si va per fare una passeggiata e per mangiare. Il paesino, caratterizzato da qualche vicolo e (se ricordo bene) una sola piazza, ha diversi ristorantini dove è possibile fermarsi.
Noi siamo stati a Calcata una domenica a pranzo, siamo arrivati con comodo in tarda mattinata (non consiglierei di arrivare prima anche perché per passare il tempo non c’è molto da fare) e verso l’una già eravamo seduti a tavola, pronti per gustare l’antipasto.
Se andate nel week end vi consiglio di prenotare con largo anticipo un tavolo, essendo un borgo molto piccolo con molta affluenza rischiate di non trovare posti liberi. Nei giorni infrasettimanali questo problema è quasi improbabile.
Calcata sorge all’interno del Parco naturale del Treja ed è stata premiata nel 2018 dal Touring Club italiano nella gara di un concorso fotografico.
Nemi il paese delle fragoline (Castelli Romani)
Nemi è il paese delle fragoline. Insieme ad altri borghi dei Castelli Romani costituisce uno dei nostri posti del cuore, quello dove ci piace tornare anche più di una volta l’anno e che ormai conosciamo abbastanza bene da poterlo considerare “casa”.
Ogni tanto, quando non abbiamo voglia di allontanarci troppo da Roma facciamo un salto ai Castelli Romani. Negli anni abbiamo visto quasi tutti i paesini più famosi e abbiamo anche scoperto nelle vicinanze posti insoliti, frequentati dagli abitanti del posto, meno soggetti al turismo di massa.
Nemi è un borgo stupendo, romanticissimo, che affaccia sull’omonimo lago, dove in generale consiglierei di fare una passeggiata subito dopo pranzo, per un caffè e un dolcetto (quasi tutti i bar e le pasticcerie vendono le famose crostatine alle fragoline) o dove andare a fare colazione al mattino per poi proseguire con una passeggiata a contatto con la natura nei dintorni.
Nelle vicinanze, per camminare c’è sia la Via Sacra al Monte Cavo (il percorso che parte da Rocca di Papa) sia i Pratoni del Vivaro, dove è carino organizzare una scampagnata o un picnic all’aria aperta soprattutto con l’arrivo della bella stagione.
A Nemi, per gli amanti dello sport outdoor c’è anche la possibilità di praticare footing, trekking o di andare i bicicletta costeggiando il percorso ad anello del Lago di Nemi. Uno dei sentieri da provare, per esempio, passa per il Bosco di Diana e si sviluppa un pò su strada un pò nel bosco. Per approfondimenti sui vari itinerari lascio il link a questo sito.
Per mangiare bene a pochi chilometri da Nemi vi consiglio un ristorante spartano, nonché punto di riferimento di tantissimi ciclisti e motociclisti di passaggio sulla strada principale. Si chiama Bar Ristorante la Baita ed è un locale che offre un’ottima qualità/prezzo.
Ariccia (Castelli Romani)
Arriccia è un altro paesino dei Castelli Romani rinomato per le fraschette dove di solito si va per mangiare la porchetta o i principali piatti romani (amatriciana, carbonara, cacio e pepe e via dicendo).
Prima di sedersi in una delle piccole osterie locali consiglio di fare un giro in centro e visitare i principali monumenti:
- la chiesa di Santa Maria Assunta
- il ponte monumentale di Ariccia
- il parco Chigi (molto bello sotto il periodo natalizio con tutte le luminarie)
- Piazza di Corte
La maggior parte delle frascette ad Ariccia sono turistiche e quasi tutte propongono lo stesso menù. Per prenotare quella che vi ispira di più suggerisco di leggere le recensioni su Tripadvisor e visualizzare anche qualche foto.
Castel Gandolfo paese e passeggiata sul lago
Castel Gandolfo è un altro graziosissimo borgo dei Castelli Romani dove consiglio di fare una visita nel week end abbinata anche a una passeggiata sul lungolago.
Il paesino è molto carino ed è rinomato per la presenza della residenza estiva papale visitabile ogni sabato dalle 9.00 alle 17.30.
>> PRENOTA LA VISITA DELLE VILLE PONTIFICIE DI CASTEL GANDOLFO QUI <<
Il borgo è costituito dalla piazza principale dalla quale si sviluppa il corso caratterizzato dalla presenza di ristorantini e bar dove fermarsi a bere qualcosa.
Sulla sinistra invece c’è un bel vedere suggestivo dal quale affacciarsi per osservare il lago e per godersi un panorama unico e spettacolare.
Una volta scesi al lago di Albano (sotto Castel Gandolfo) è possibile fare una lunga passeggiata oppure fare una gita in battello.
Borghi vicino Roma meno conosciuti: Vallerano
Inserirei Vallerano nella lista dei borghi vicino Roma da vedere assolutamente, ancora poco conosciuti. Lo abbiamo visitato nel corso della sagra della castagna, in autunno, e ne siamo rimasti positivamente colpiti.
Non se ne parla molto ma è davvero carino e soprattutto si presta ad accogliere tutte le famiglie con bambini. Il borgo non ha tantissime scale e salite, motivo per cui è anche molto facile da girare per chi si muove con il passeggino e ospita un parchetto con un’area giochi abbastanza grandicella dove è possibile fare una sosta di qualche ora per far divertire i più piccoli.
Ho scritto un post dedicato a Vallerano con un focus sulla sagra della castagna. Per saperne di più ecco il link: Visita a Vallerano per la sagra della castagna.