Cose da vedere a Torino con bambini in due giorni
Dicono che Torino sia una “città dalle mille sfumature”. Ho potuto comprenderne meglio il significato solo vivendola di persona. È vero, Torino è una città caratterizzata da innumerevoli identità.
C’è la Torino di “una volta”, quella fatta di castelli e palazzi reali, risalente al periodo del regno dei Savoia, c’è la Torino industriale legata al celebre marchio della Fiat, c’è la Torino culturale, fatta di musei, gallerie ed eventi. Ci sono anche angoli fiabeschi, scorci romantici, palazzi barocchi e attrazioni medievali.
Guida su Torino. Cosa fare in due giorni?
Quest’anno abbiamo avuto il piacere di visitare Torino ben due volte, la prima in occasione del mio compleanno in inverno, l’altra con l’arrivo della primavera. Ammetto che questa città, oltre a essere di una bellezza unica, non è scontata.
Ma andiamo al sodo! Dopo aver visitato a piedi, in entrambe le circostanze, quasi tutte le zone del centro ho sviluppato una guida su cosa fare a Torino con bambini in due giorni, cercando come sempre di ottimizzare tempo ed energie per vedere il più possibile.
Ecco quale potrebbe essere il programma esplorativo da spalmare in due giornate.
La Mole Antonelliana
Una delle prime attrazioni che consiglierei di visitare a Torino con bambini, avendo a disposizione due giorni di tempo, è la Mole Antonelliana.
La Mole Antonelliana è una struttura imponente e maestosa, simbolo indiscusso della città e punto di riferimento del centro storico.
Il primo giorno che siamo arrivati a Torino, dopo il check in in appartamento, ancor prima di orientarmi e capire in che zona fossimo ho chiesto indicazioni per la Mole. Non importava quanto distasse dal nostro alloggio, volevo quanto meno passarci di fronte anche solo per ammirarla. La Mole è un pò come per noi romani San Pietro o il Colosseo, impossibile andare a Torino senza visitarla.
Informazioni e orari d’ingresso alla Mole
Oltre agli orari d’ingresso e ai prezzi dei biglietti per entrare alla Mole Antonelliana voglio svelarvi qualche piccola chicca su questa attrazione. L’edificio fu progettato dall’architetto Alessandro Antonelli nel 1863 e portata a termine nel 1889. All’interno della Mole c’è un ascensore unico che vi sorprenderà (e se soffrite di vertigini vi farà venire anche un pò di strizza). Si tratta dell’ascensore panoramico in cristallo che conduce al tempietto, a ben 85 metri di altezza, per ammirare il bellissimo skyline di Torino.
Oltre all’ascensore, la Mole ospita anche il Museo Nazionale del Cinema caratterizzato da una mostra permanente e una temporanea (entrambe coinvolgenti sia per i bambini che per gli adulti).
La visita alla Mole, tra ascensore e museo, è durata circa due ore, e devo dire che entrambe le esperienze ci hanno soddisfatto. L’ascensore ci ha lasciati letteralmente senza fiato, sia perché durante la salita al tempietto siamo stati investiti da un brivido di adrenalina sia perché il panorama lassù è davvero mozzafiato.
Il Museo del Cinema invece fenomenale! Abbiamo apprezzato veramente tutte le installazioni ma se dovessi elencare le nostre preferite direi che l’amore a prima vista è scattato con la stanzetta di Titti & Silvestro, il set del caffè di Torino e il frigorifero gigante.
La Mole e il Museo del Cinema sono aperti tutti i giorni tranne il martedì. Per gli orari lascio questo link. Per i prezzi invece vi rimando a questa pagina.
La Chiesa della Gran Madre
La Chiesa della Gran Madre è una delle chiese più belle e imponenti di Torino, nonchè principale luogo di culto della città. Per raggiungerla, venendo dal centro, basta attraversare il Ponte Vittorio Emanuele I e dirigersi verso la sponda destra del fiume Po.
Se avete dei bimbi piccoli sul passeggino e volete visitare l’interno della chiesa vi consiglio di chiuderlo a ombrello e sollevarlo fino all’entrata. L’edificio, infatti, sorge rialzato rispetto alla piazza principale, dunque per arrivare all’ingresso c’è un’ampia scalinata da salire.
Per scattare qualche foto e fare una bella panoramica dall’alto vi consiglio di salire fino al portico con il colonnato. La vista che si prospetta da qui è spettacolare. Potrete ammirare l’intera piazza della Gran Madre, il fiume Po dall’alto e ovviamente l’interno della chiesa.
Il Borgo Medievale del Valentino
Il Borgo Medievale sorge all’interno del parco del Valentino e rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. Si tratta della riproduzione di un tipico borgo medievale piemontese, nata tra il 1882 e il 1884, dove è possibile ammirare edifici, cortili e piazze fedeli al contesto.
Si accede al borgo per mezzo di un ponte levatoio molto suggestivo, soprattutto per i bambini poi, appena varcata la torre, si arriva in una tipica piazzetta medievale, con una fontana così realistica che sembrerà di immergersi in un set cinematografico. Sulla sinistra, di fronte alla fontana, è possibile ammirare l’Albergo dei Pellegrini, il tipico edificio che una volta fungeva da sosta per chi percorreva gli itinerari Europei medievali.
Proseguendo lungo percorso è possibile ammirare altre bellissime palazzine e alla fine anche la torre del castello. Quest’ultima normalmente è aperta al pubblico, noi però l’abbiamo trovata chiusa e in ristrutturazione pertanto non è stato possibile visitarla. L’interno della corte deve essere stupendo, riprende verosimilmente lo stile del castello di Fenis, situato in Val d’Aosta, dapprima appartenente alla famiglia Challant successivamente ceduto ai Baldassare.
Il parco del Valentino
Prima o dopo la visita al borgo una passeggiata al parco del Valentino ci sta tutta.
Il Valentino è un parco pubblico di Torino che sorge nel quartiere di San Salvario. È un luogo molto popolato, anche per via della sua posizione strategica: si trova in centro e si raggiunge facilmente a piedi costeggiando il Po.
Inoltre, è davvero molto bello e funzionale. Oltre a ospitare il borgo medievale, all’interno del parco ci sono bar, qualche ristorante e punti per il noleggio di tandem e biciclette.
Indicato per chi vuole passare una giornata in tranquillità magari facendo un bel un picnic.
Di tanto in tanto passeggiando per il Valentino ci si imbatte in dolcissimi scoiattoli che i bambini vorranno ammirare o fotografare.
Museo Egizio
A Torino in due giorni non può di certo mancare la visita al Museo Egizio, uno dei più belli e particolari della città. Un posto dove consiglio di portare assolutamente anche i bambini che saranno attratti da sfingi, mummie, piccole piramidi, sarcofagi e tanti altri oggetti appartenenti alla cultura egizia.
Durante l’organizzazione della visita è possibile contattare il museo e riservare una guida esperta che non solo spiegherà bene il percorso ma coinvolgerà anche i più piccoli.
Noi non abbiamo usufruito di questo servizio extra perché avendo deciso all’ultimo di recarci al museo non abbiamo avuto materialmente tempo. Più in là, quando saremo di nuovo a Torino, vorrei visitare il museo di nuovo ma questa volta, appunto, accompagnata da una guida.
Per consultare orari e tariffe lascio il sito ufficiale del museo a questo link. Se invece cerchi informazioni su tutti i musei da visitare a Torino con i bambini ti lascio una raccolta dei più interessanti e adatti a loro.
Piazza Castello
A Torino in due giorni non può mancare una tappa a Piazza Castello, la più grande e, a mio avviso, anche una delle più belle della città. Già il fatto che la piazza sia quadrata conferisce a questo luogo un aspetto particolare, in più le bellissime fontane con i getti d’acqua verticali che partono da terra la rendono proprio un’attrazione suggestiva e imperdibile.
In Piazza Castello sorgono il Palazzo della Regione, il Palazzo Madama, il Palazzo Reale di Torino e i Giardini Reali, aperti al pubblico gratuitamente ma solo nella parte inferiore.