Cosa fare a Bagno Vignoni in famiglia poche ore: la nostra esperienza
Il nostro week end in Val D’Orcia inizia da Bagno Vignoni. In uno dei penultimi articoli ho condiviso la recensione della struttura dove abbiamo alloggiato, di cui siamo stati ospiti una notte (Dove dormire in Val D’Orcia Podere Pietreta). Nel post di oggi, invece, vi parlerò di cosa si può fare a Bagno Vignoni in famiglia, in poche ore. Prima di partire, mi aspettavo un paese piccolo. Avevo raccolto online diverse informazioni e sono sincera: Bagno Vignoni è davvero piccolo! Per visitarlo serve mezz’ora. Effettivamente, dopo esserci stati, consiglierei di abbinarlo o ad un’altra località o, come abbiamo fatto noi, di visitarlo prima di prendere sistemazione in struttura, oppure sceglierlo come tappa “rigenerante” dove fermarsi alle terme e poi a pranzo. Bagno Vignoni è città termale. All’interno del paese, infatti, sorgono sia lussuosi centri spa, sia le terme naturali libere dove concedersi momenti di relax e benessere a 360°.
Arrivo a Bagno Vignoni: dove parcheggiare?
Il giorno in cui siamo partiti per la Val D’Orcia abbiamo lasciato Roma intorno alle 10.00 e abbiamo raggiunto Bagno Vignoni intorno a mezzogiorno.
Appena arrivati abbiamo parcheggiato la macchina in un piccolo piazzale con strisce blu a pagamento. È facile riconoscerlo, superato il bivio per Bagno Vignoni, proseguendo in direzione del centro, si noteranno una grande P, un piccolo info point in legno e alcuni parchimetri.
Consiglio, prima di lasciare l’auto, di calcolare bene le ore di sosta. Se l’intenzione è quella di fare solo una passeggiata e visitare velocemente il paese mezz’ora (considerando anche foto, caffè e gelato) sarà più che sufficiente.
Ingresso di Bagno Vignoni: il Parco dei Mulini
Dopo aver oltrepassato il parcheggio, andando verso il centro, si raggiunge la prima attrazione di Bagno Vignoni: il Parco dei Mulini. Il Parco dei Mulini rappresenta un pò il simbolo di questo borgo. Si tratta infatti di un sito archeologico che ospita i resti di quelle che una volta erano le vasche pubbliche. L’impianto, in sostanza, è suddiviso in 4 stanze termali. Oltre a queste poi ci sono un corridoio idrico, dei gradini di accesso alle vasche e alcune canalette di deflusso dell’acqua sulfurea. L’intera struttura risale ai primi del 700 ma nel complesso il periodo di operatività è stato breve. Intorno agli inizi dell’800, infatti, a causa del crollo della Torre dei Mulini il fabbricato si trasformò in un vero e proprio rudere. Da quel momento divenne totalmente inattivo.
Nonostante questo il Parco dei Mulini è un luogo molto suggestivo: custodisce la storia e l’identità del paese ed è circondato da un contesto paesaggistico mozzafiato. A far da cornice a questo complesso, partendo dal basso, ci sono le cascate d’acqua sulfurea, che danno vita alle piscine termali naturali, le colline sinuose della Val D’Orcia, le lunghe vie di cipressi e i villini rustici tipici toscani.
Dal Parco dei Mulini, poi, scendendo per mezzo di alcune scale si arriva alle terme naturali romane. Quest’ultime si trovano a 750 metri di distanza dal sito archeologico e sono totalmente gratuite.
Visita al borgo con bambini
Parliamo adesso di cosa fare a Bagno Vignoni in famiglia in poche ore. Il paese sorge nel comune di San Quirico D’Orcia, in provincia di Siena. Rappresenta una tappa imperdibile per chi visita questa zona della Toscana. Il centro è un vero scrigno di bellezza. E’ costruito prevalentemente in pietra ed è così grazioso ed elegante che sembra uscito da un film romantico.
A proposito di struttura del paese, Bagno Vignoni è un luogo assolutamente insolito. Al centro città, infatti, sorge una grande vasca termale in pietra lunga 29 metri, risalente al periodo del 500. Si tratta probabilmente della vera protagonista del borgo, come anche di uno dei monumenti più fotografati e instagrammati del web. All’interno della vasca, che un tempo veniva usata come piscina termale pubblica, ad oggi è vietato farsi il bagno. Ciò nonostante questo luogo viene visto non solo come tappa obbligatoria per eccellenza ma anche la vera e proprio chicca del paese.
Cosa visitare nei dintorni di Bagno Vignoni ?
Dopo aver parlato di cosa fare a Bagno Vignoni in famiglia condivido in questa raccolta una serie altre località della Val D’Orcia che meritano sicuramente una visita.
Val D’Orcia e posti di montagna
Monte Amiata. Una catena montuosa a metà tra la Maremma e la Val D’Orcia. D’inverno è attrazione sciistica, d’estate rappresenta una tappa fresca dove recarsi per una vacanza rilassante o per fare trekking. Distanza 38 Km.
Terme naturali in Val D’Orcia
Bagni San Filippo. Piccole vasche naturali di acqua termale immerse nel bosco. Si trovano a poca distanza dal paesino Bagni San Filippo e sono un vero spettacolo naturale. Distanza 18 KM
Val D’Orcia e itinerari di trekking
Via Francigena. La via dei pellegrini. Un itinerario percorso a piedi, che collega città italiane a città Europee. La Via Francigena nasce come percorso di pellegrinaggio ma da qualche anno attrae anche turisti di tutto il mondo amanti del trekking, della natura e di esperienze di viaggio insolite.
I borghi più belli della Val D’Orcia
San Quirico D’Orcia. Borgo pittoresco della Val D’Orcia (provincia di Siena). Un paese medievale che sorge in cima ad una collina. Piccolo, elegante e romantico. Distanza 6 Km
Pienza. Città rinascimentale, patrimonio dell’Unesco dal 1996. Un luogo incantato fatto di scorci, terrazze panoramiche, piazze pittoresche, angoli nascosti fiabeschi. A Pienza non può mancare una visita al Duomo, al Palazzo Piccolomini e al Palazzo Borgia.
Montalcino. Città del vino Brunello di Montalcino, dell’arte e della cultura. Il centro storico è caratterizzato da un corso principale che conduce alla Rocca (fortezza risalente al 1300), al Palazzo dei Priori, a Piazza del Popolo e alle note Chiese di Sant’Agostino e Sant’Egidio.
Montepulciano. Città medievale di una bellezza disarmante. Sorge arroccata su un colle, a sud della Toscana. Da anni è meta turistica indiscussa e centro di eventi artistici, gastronomici, culturali. I dintorni sono caratterizzati da immensi vigneti e paesaggi rurali unici.