città della domenica
Destinazioni ITALIA,  Perugia,  Umbria

Visita alla Città della Domenica con bambini

Era da tempo che volevamo visitare la Città della Domenica e l’occasione si è presentata l’anno scorso, durante una gita di una notte e un giorno a Perugia.

(nella stessa circostanza abbiamo anche soggiornato con piacere all’Etruscan Choco Hotel. Se vuoi leggere la nostra esperienza ti lascio QUI l’articolo completo)

Ma torniamo a parlare del parco, che per la precisione si trova nella frazione Ferro di Cavallo, alle porte di Perugia (circa 2 KM dal centro).

Partiti da Roma alle 8 di mattina siamo giunti a destinazione intorno alle 10. Il nostro piano di viaggio era questo: trascorrere l’intera giornata al parco, cenare in un ristorante di cucina tipica, trattenerci a dormire una notte a Perugia, fare un giro in città la mattina successiva.  

Biglietteria-ristorante-parcheggio (Città della Domenica)

Arrivati all’ingresso della Città della Domenica abbiamo posteggiato la macchina velocemente e ci siamo diretti alle casse a piedi. Il parco dispone di un ampio parcheggio esterno e questo per noi è stato un ottimo punto di partenza.

Per raggiungere la biglietteria abbiamo superato un grande cancello verde e imboccato un viale che ci ha condotti di fronte alla principale stazione ferroviaria del parco.

Non ci si può sbagliare perché oltre a scorgere una grande insegna (STAZIONE CENTRALE CITTA’ DELLA DOMENICA) questo è il capolinea da cui parte il famoso trenino storico del parco, fatto di tanti deliziosi vagoncini verdi. (Impossibile non notarlo)

Da questa parte, oltre alla ferrovia, sono presenti un ristorante, un negozio di souvenir, i bagni pubblici e una piccola fattoria didattica. Prima di iniziare la visita, se non avete portato nulla da casa, vi consiglio di fare scorta di cibo e bevande al bar e portare i bimbi in bagno. All’interno del bosco non mi pare di aver visto altri punti ristoro e WC.

La nostra esperienza alla Città della Domenica

La nostra visita è iniziata così. Dopo aver acquistato i biglietti ci è stata fornita la mappa del parco e la tabella per consultare gli orari del trenino. Per salire a bordo abbiamo scelto la corsa delle 14, cosi ci siamo riservati due ore di tempo sia per fare un giro in fattoria che per pranzare.

città della domenica mappa

Durante la visita in fattoria Rebecca ha accarezzato dei graziosi vitellini, dato da mangiare ad un coniglietto, salutato caprette ed asinelli. A pranzo, invece, ci siamo seduti alla tavola calda del bar e abbiamo ordinato due hamburger e un toast.

Piccola nota negativa sul ristorante/tavola calda. Devo ammettere che la qualità del cibo non ci ha lasciati particolarmente soddisfatti. Volendo ritornare opterei per un pranzo al sacco e porterei tutto da casa, panini e bibite. All’interno del bosco, oltretutto, sorge un delizioso laghetto affiancato da un’area pic nic. Se siete amanti dei pranzi all’aria aperta vi consiglio di usufruire di questa zona.    

Il parco e le attrazioni

La città della Domenica nasce come parco divertimento faunistico e naturalistico. Immaginate un grande bosco, dove immergersi nel verde, incontrare Daini che circolano liberamente, e portare i bimbi alla scoperta dei personaggi delle fiabe anni ’80.

Volendo definire lo stile del parco direi che è decisamente datato, o per dirla in modo chic, retrò.

Per noi non è stato assolutamente un problema, e considerando l’intero contesto, a mio avviso il parco resta perfettamente fedele al periodo anni ’80.

Sottolineo comunque di non aspettarsi un posto moderno; la sensazione che si respira è proprio quella di immergersi in un luogo fermo nel tempo.

Nel complesso però lo consiglio perché Rebecca si è divertita molto, e il verdetto finale, si sa, è deciso dai più piccoli.

Trenino – Cappuccetto Rosso – I tre porcellini- Pinocchio (I nostri preferiti)

Sfortunatamente, avendo visitato il parco di lunedì abbiamo trovato tantissime attrazioni chiuse. Quelle che abbiamo trovato aperte e che ci sono piaciute di più sono state: il trenino storico, la casa dei tre porcellini, il teatro dei burattini di Pinocchio e la casa di Cappuccetto Rosso, con il lupo e la nonna. Oltre a queste ce ne sono tantissime altre, ad esempio:

  • La casa di BiancaNeve
  • Il castello della Bella Addormentata
  • La torre di Merlino
  • La riserva Indiana
  • Il giardino di Proserpina

E per vedere gli altri vi consiglio di consultare il sito ufficiale

Orari & Tariffe – Città della Domenica

Ecco alcune informazioni pratiche su tariffe ed orari, utili per organizzare una gita alla città della Domenica.

ORARI APERTURA PARCO NATURALE

  • Dalle 10.00 alle 18.00
  • Tariffe***
  • Intero 17,50 Euro
  • Ridotto 13,50 Euro
  • Seconda Infanzia ( 0,70 cm a 1m) 3,50 Euro
città della domenica cavalli
Info generali & passeggino

Muoversi con il passeggino all’interno della Città della Domenica non è impossibile ma ci sono alcuni tratti di terreno dissestati e con tante radici. Se avete la possibilità vi consiglio di trasportare i bambini col marsupio, altrimenti in alcuni punti dovrete lasciarlo, muovervi a piedi e prendere in braccio i più piccoli!

  • I bambini al di sotto di 0,70 cm non pagano
  • In caso di condizioni meteorologiche avverse, il Parco si riserva la facoltà di modificare l’orario di apertura e chiusura
  • I biglietti emessi non sono rimborsabili
  • L’ingresso di animali non è consentito
  • In occasioni di eventi eccezionali le tariffe potrebbero subire modifiche

E tu, sei mai stato alla Città della Domenica?

Lascia un commento!